L’intelligenza artificiale (AI) e i data center stanno influenzando le risorse idriche in Arizona, in particolare per quanto riguarda le esigenze di raffreddamento di questi uffici. Si prevede che il solo centro informazioni di Microsoft in Arizona consumerà circa 56 milioni di litri di acqua potabile all'anno, un numero identico al consumo idrico di circa 670 famiglie. Ciò avviene in un momento in cui l’Arizona si trova ad affrontare gravi condizioni di siccità e il calo dei livelli dell’acqua all’interno del fiume Colorado.
Nonostante queste sfide, l’intelligenza artificiale viene inoltre sfruttata per migliorare l’amministrazione dell’acqua e gli sforzi di conservazione all’interno dello stato. Per caso, la città di Phoenix ha avviato un programma pilota di trattamento delle acque reflue in collaborazione con la società di intelligenza artificiale Kando per esaminare le acque reflue e identificare le incongruenze, aiutando a evitare danni a un quadro significativo delle acque reflue. Inoltre, vengono creati calcoli basati sull’intelligenza artificiale per ottimizzare l’utilizzo dell’acqua negli edifici, contribuendo agli sforzi generali di conservazione dell’acqua.
L’Arizona sta inoltre utilizzando l’intelligenza artificiale per semplificare la raccolta di informazioni e robotizzare le indagini sulle risorse idriche, consentendo un processo decisionale più consapevole in merito all’utilizzo e alla conservazione dell’acqua. La città di Phoenix ha fissato obiettivi ambiziosi per garantire una fornitura idrica solida e pulita per 100 anni entro il 2050, riutilizzando una parte fondamentale delle acque reflue per scopi diversi.
Mentre le aziende innovative cercano di ridurre il consumo di acqua, alcuni centri di informazione stanno passando a piani che riducono al minimo o eliminano il consumo di acqua, scegliendo soluzioni di raffreddamento fantasiose come enormi ventilatori. Microsoft si è impegnata a diventare carbon-negative e water-positive ricaricando più acqua pulita di quanta ne divora entro la fine del decennio.
Mentre lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e dei centri di informazione in Arizona pone sfide alle risorse idriche, l’intelligenza artificiale offre opportunità per migliorare la gestione dell’acqua e le strategie di conservazione. Questa dinamica sottolinea il delicato equilibrio tra le esigenze della tecnologia e gli sforzi di sostenibilità volti a mitigare efficacemente gli impatti ambientali.