150 reali sauditi sono risultati positivi al coronavirus. Anche Re Salman ha messo in quarantena, ma non c'è ancora conferma di un test positivo da parte di Re Salman.
Secondo il rapporto del New York Times, Il re Salman dell'Arabia Saudita è stato messo in quarantena dopo che 150 reali sauditi sono risultati positivi al COVID-19. I reali includevano il governatore della capitale Riyadh, il principe saudita Faisal bin Bandar bin Abdul Aziz Al Saud, che ha 70 anni, è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva in Arabia Saudita.
Secondo il New York Times, si ritiene che la famiglia Al Saud (reali sauditi) abbia portato il virus dopo aver completato il viaggio dall’Europa. Anche il quotidiano saudita ha riportato la stessa storia rivolgendosi agli ospedali, alle persone vicine alla famiglia e ai medici.
L’Arabia Saudita aveva già vietato il pellegrinaggio dell’Umrah bloccando le rotte verso la Mecca e la Medina, che sono i due principali luoghi santi dell’Islam. E adottando importanti precauzioni di sicurezza per frenare la diffusione del Coronavirus.
Anche l’Arabia Saudita ha imposto un coprifuoco di 24 ore nelle principali città.
Il professore della Rice University, Kristian Coates Ulrichsen, che studia attivamente l'Arabia Saudita, ha detto al Times che se il COVID-19 dovesse raggiungere la famiglia di Al-Saud, diventerà un problema urgente in pochissimo tempo.
All'11 aprile 2020, l'Arabia Saudita ha segnalato più di 3,000 casi e oltre 40 decessi nel paese. Nel frattempo, il ministero della Sanità saudita ha affermato che nelle prossime settimane il bilancio totale dei contagi potrebbe salire a 200,000.