Facebook ha la fastidiosa tendenza a prendere con troppa leggerezza la sicurezza dei dati dei suoi utenti. Sono innumerevoli le fughe di notizie e gli hack che hanno interessato il social network.
L’ultimo esempio è spettacolare: oltre 267 milioni di utenti Facebook sono esposti al furto dei loro identificativi, numeri di telefono e nomi. Un database composto da hacker localizzati in Vietnam è rimasto accessibile per quasi due settimane, il file non era protetto da alcuna password.
Avviso di phishing
Ciò è tanto più problematico in quanto il database era disponibile su un forum di hacker. Le informazioni in esso contenute possono quindi essere sfruttate da chiunque lo desideri, e non certo da persone piene di buona volontà. Secondo il sito web Comparitech e il ricercatore di sicurezza Bob Diachenko questi dati possono essere utilizzati per operazioni di phishing su larga scala.
Gli hacker dietro questo database hanno sfruttato un difetto in un'API di Facebook. Nel 2018 il social network ha corretto la situazione, ma il danno era fatto. Gli utenti interessati risiedono principalmente negli Stati Uniti.
Nelle prossime settimane bisognerà però vigilare. Facebook dice che è sotto indagine. L'azienda precisa che questo furto di dati è stato effettuato prima delle modifiche che hanno tappato i buchi della famosa API. Il file non è più disponibile da giovedì, ma potrebbe causare danni.
Non è la prima volta che le informazioni degli utenti di Facebook vengono rese pubbliche: a settembre, Sono stati violati 419 milioni di identificatori e numeri di telefono.