Windows XP è stato uno dei sistemi operativi più iconici che Microsoft abbia mai rilasciato. Nel 2014, Microsoft ha interrotto l'aggiornamento di sicurezza e il supporto del sistema di XP, ponendo fine a tutto ciò.
Ma il presidente russo Vladimir Putin non rinuncia ancora a Windows XP!
Open Media News ha riportato alcune immagini di Vladimir Putin, che lo mostrano mentre utilizza un computer con Windows XP, visibile sullo schermo del monitor con l'iconica barra blu.
Da quando Windows XP è fuori produzione, il che rende soprattutto il suo personal computer facile da hackerare, ai funzionari russi è anche vietato utilizzare qualsiasi software prodotto da un paese diverso dalla Russia per proteggere l'infrastruttura tecnologica dallo spionaggio straniero.
Il notiziario ha anche mostrato che Putin utilizza Windows XP in entrambi gli uffici, uno al Cremlino e l'altro a Mosca.
Secondo i documenti di controllo delle esportazioni del Ministero della Difesa russo citati dal rapporto Open Media, Windows XP è stato l'ultimo sistema operativo ufficialmente consentito agli uffici governativi russi. A partire da ora, i funzionari ottengono il permesso di utilizzare Windows 10 negli uffici solo se non possiede dati o non causa alcuna falla di sicurezza.
La Russia sta attualmente lavorando per promuovere sistemi operativi e software di fabbricazione russa e, in futuro, prevede anche di sostituire Apple e Microsoft entro il 2025-2030.
L’ultimo disegno di legge è stato approvato per incoraggiare le società di software russe a realizzare i propri prodotti e promuovere la Russia a dominare Microsoft e Apple.
La software house occidentale non ha preso bene questo disegno di legge, e i giganti della tecnologia legati a Huawei, Dell, Samsung, Google, Apple, IBM, LG e altri si oppongono a questo disegno di legge, in quanto citano il fatto che l'attività commerciale vedrà fluttuazioni significative in Russia, soprattutto nei mercati dell’elettronica di consumo e del software.